Il Carnevale più alto d'Europa

Le origini
Il carnevale di Courmayeur nasce all'inizio del 900. Il suo nome particolare, "Camentràn", significa "Che entra in quaresima". Durante il periodo del Carnevale i nostri avi si mascheravano e si recavano presso le varie famiglie per chiedere cibo e bevande per poi andare a trascorrere la serata in una stalla, mangiando e ballando in compagnia.
L'ultimo giorno, il martedì grasso, alcuni volontari preparavano "la seuppa" (la minestra) sulla piazza davanti alla chiesa, per distribuirla ai meno fortunati del paese.
Nel capoluogo e nelle frazioni s'incontravano il Vecchio e la Vecchia, "lo Vioù et la Viéille", due ragazzi mascherati da vecchi, legati alle due estremità  di una catena di ferro, con un grosso campanaccio alla cintura, che inseguivano i giovani del paese, liberandoli solo in cambio di un po' di cibo o di denaro. Dopo la seconda guerra mondiale venne costituito un comitato organizzatore del "Camentràn" cui venne affidato il compito della preparazione del pranzo. 

Oggi
Il martedì mattina e le sere precedenti il giorno del Carnevale, i "Beuffon" annunciano con i loro campanelli l'arrivo della festa recandosi nei vari villaggi e nel capoluogo.
È ancora tradizione incontrare per le vie del centro "lo Vioù et la Viéille".
Il martedì grasso i volontari del Comitato si mettono all'opera fin dall'alba per preparare "la seuppa" e tutto ciò che serve per il pranzo offerto a tutti i presenti. Nel primo pomeriggio ha inizio la sfilata: aprono il corteo i "Beuffon" seguiti dalla Banda Musicale di Courmayeur-La Salle e dai carri allegorici che rappresentano fatti clamorosi e di attualità  di solito strettamente legati alla vita del paese.

LO CAMENTRAN DE CREMEYEUI
tratto da "A la découverte des carnavals de montagne 2002" di Sebastian Urso e Raffaella Rovéyaz
Qui la versione originale in francese
Qui la versione originale in italiano